63^ edizione “G.B. Salvi”

63^ edizione della Rassegna Internazionale d’Arte/Premio “G.B. Salvi”. Inaugurata a Palazzo degli Scalzi, la 63^ edizione della Rassegna Internazionale d’Arte/Premio “G.B. Salvi”. E’ stato il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Gian Luca Galletti, a tenere a battesimo il prestigioso evento dedicato alle arti visive. Tra gli intervenuti, l’assessore regionale Luigi Viventi, il vescovo della Diocesi Fabriano-Matelica, mons. Giancarlo Vecerrica, il sindaco di Sassoferrato Ugo Pesciarelli, l’assessore alla cultura Massimo Bardelli, il presidente onorario della Rassegna padre Stefano Troiani, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Cupramontana Guido Papiri, la curatrice della Rassegna Silvia Cuppini, il prof. Galliano Crinella in rappresentanza dell’Università di Urbino “Carlo Bo”.

«Nel lavoro che svolgete – ha affermato il Sottosegretario di Stato Galletti rivolgendosi al sindaco Pesciarelli – c’è la capacità di far crescere una consapevolezza diffusa sull’importanza della tutela e della promozione dell’arte in tutte le sue forme. In un periodo in cui tutti litigano – ha aggiunto Galletti – qui ho trovato invece una comunità vera, coesa, che vede coinvolti in sinergia la Regione, l’Università e la Fondazione bancaria, all’interno della quale il vostro Comune opera puntando sulla cultura e sull’arte come motori di sviluppo per il territorio. Il vostro è un esempio da seguire e un segno di speranza per il Paese. Il Governo – ha detto ancora il Sottosegretario – non taglia i fondi per l’istruzione, l’università e la ricerca in quanto non le considera spese, ma investimenti fondamentali per le giovani generazioni, per il futuro dei nostri figli».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore regionale Viventi il quale ha messo in risalto l’impegno e la lungimiranza del Comune di Sassoferrato per la promozione delle attività culturali ed artistiche, in particolare per l’allestimento della Rassegna Salvi, verso cui la Regione destina un adeguato finanziamento riconoscendone l’elevato valore.
Lo stesso sindaco Pesciarelli ha sottolineato come grazie alla Salvi e alla sua lunga storia, la città possiede la più ricca raccolta d’arte pubblica delle Marche, parte della quale sarà resa fruibile tra breve, in esposizione permanente, nelle sale del seicentesco Palazzo degli Scalzi.
Curata dalla prof.ssa Silvia Cuppini, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, la 63^ edizione della Rassegna Internazionale d’Arte/Premio “G.B. Salvi”, denominata Atelier del contemporaneo, ospita circa centottanta opere appartenenti quarantanove artisti, tra i quali maestri dell’arte contemporanea, autori di consolidata esperienza e giovani talenti emergenti. Anche questo nuovo appuntamento della prestigiosa manifestazione dedicata alle arti visive si presenta sotto il segno della qualità e dell’originalità, in linea con la sua migliore tradizione.
Due le sedi espositive della manifestazione, quella di Palazzo degli Scalzi, seicentesco ed elegante edificio situato nel centro storico del Borgo, e quella tradizionale di Palazzo della Pretura.
Sono tre le mostre su cui si articola l’attuale edizione della Salvi, pregevolmente allestite in accoglienti ed ampie sale. Palazzo degli Scalzi ospita la splendida mostra dal titolo “Da Maestro a Maestro – Sandro Trotti e la pittura”, dedicata al grande artista marchigiano, autore di livello internazionale, che attualmente opera tra l’Italia e la Cina, Trotti appunto. L’esposizione comprende una trentina di opere, alcune delle quali di grandi dimensioni.
A Palazzo della Pretura la mostra centrale è quella riservata al “Premio”, riproposto per il secondo anno consecutivo (nel rispetto della tradizione più antica), per il quale concorrono quaranta artisti di apprezzabile valore, tra i quali diversi autori stranieri. “Tra alta moda e prêt-à-porter”, questo il titolo della citata esposizione, composta da circa centotrenta opere realizzate con i più diversi linguaggi espressivi e stilistici. In vetrina, dunque, opere di pittura, scultura, grafica, installazioni, collage, fotografia ed altro ancora.
Chiude la rassegna un’altra interessante mostra, “Shorts”, caratterizzata dalla presenza d una ventina di opere “firmate” da otto artisti che hanno vinto premi o ottenuto riconoscimenti in eventi di livello nazionale o internazionale, tenutisi negli ultimi anni nelle Marche.
La Salvi, come di consueto, è “impreziosita” da un pregevole catalogo che ne riassume tutti gli aspetti (dalle immagini delle opere esposte, ai contenuti critici, alle biografie degli artisti presenti). Il catalogo verrà presentato durante il percorso espositivo, precisamente il 19 ottobre, proprio per consentire la documentazione fotografica delle installazioni eseguite dagli artisti. Nella stessa occasione verranno consegnati i premi ai tre vincitori del concorso sulla base del verdetto emesso da una qualificata giuria.
L’Atelier del contemporaneo è, in sostanza, un contenitore di eventi, un appuntamento artistico di assoluto rilievo, legato alla creatività del territorio, ma, al tempo stesso, di ampio respiro.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Sassoferrato con il contributo di Regione Marche, Provincia di Ancona, Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e con la collaborazione della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

ARTISTI PRESENTI IN MOSTRA

Da Maestro a maestro – Sandro Trotti e la pittura” – Palazzo degli Scalzi (Piazza Gramsci)
Artista: Sandro Trotti

“Tra alta moda e prêt-à-porter” – Palazzo della Pretura – (Via Garibaldi, n.18)
Artisti: Joyce Albergine, Elena Amoriello, Mauro Benzi, Branciforte, Silvia Caldarigi, Luigi Cioli, Emma Civallero, Paolo Del Signore, Roberto Dionisio, Anna Iskra Donati, Detlef Hagen Furst, Giulietta Gheller, Eriberto Guidi, Marco Guzzini, Lucia Lacopo, Elena Latini, Till Leeser, Lughia, Francesca Magro, Monica Mari, Tiziana Marzialetti, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Hisako Mori, Nunzia Palumbo, Sandro Pazzi, Giordano Perelli, Piero Piangerelli, Marcello Pucci, Roberto Recanatesi, Paolo Rinaldi, Stefano Rosa, Gisella Rossi, Augusto Salati, Patrizio Sanguigni, Clio Sannibale, Claudio Schiavoni, Ezio Tambini, Massimo Volponi, Franco Zingaretti.

Shorts – Palazzo della Pretura – (Via Garibaldi, n.18)
Artisti: Alfredo Celli, Fabio Domenicali, Umberto Esposti, Raffaele Morgioni, Massimo Napoli, Luigi Poiaghi, Achille Quadrini, Claudio Spoletini.
La Rassegna è visitabile fino al 3 novembre 2013, nelle sedi espositive di Palazzo degli Scalzi e Palazzo della Pretura, con i seguenti giorni e orari di apertura al pubblico: mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 17,00 alle 19,00 – sabato, domenica e festivi dalle ore 16,00 alle 19,00 – per gruppi: visite su prenotazione in giorni e orari diversi – lunedì e martedì chiuso.

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